Dopo 12 anni di crescita e sviluppo Carlalberto Guglielminotti esce dal Gruppo NHOA
MILANO, 31 Ottobre – Parigi, 31 ottobre 2024 – Il Gruppo NHOA (NHOA.PA, già Engie EPS) annuncia che in data odierna il co-fondatore Carlalberto Guglielminotti ha presentato le proprie dimissioni dalla carica di CEO del Gruppo, nonché da tutti gli incarichi e ruoli operativi ricoperti. Guglielminotti rimarrà in carica fino al 30 novembre 2024. Il Gruppo continuerà a crescere, in questo nuovo capitolo della sua storia fuori del mercato dei capitali, sotto la guida di TCC e del suo presidente Nelson Chang, e con gli amministratori delegati di NHOA Energy, Atlante e Free2move eSolutions, Giuseppe Artizzu, Stefano Terranova e Mathilde Lheureux.
Carlalberto Guglielminotti esce dopo aver trasformato il Gruppo NHOA, insieme ai suoi collaboratori, da spin-off del Politecnico di Torino e di Milano a uno dei leader globali nella transizione energetica: a livello mondiale nello stoccaggio di energia con NHOA Energy, in Europa e Stati Uniti nella mobilità elettrica con Free2move eSolutions, e in Sud Europa con il network di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici di Atlante.
Con una People Strategy radicata sui valori dell’inclusione e diversità, benessere fisico e mentale dei collaboratori, Guglielminotti insieme ai suoi collaboratori ha inoltre costruito in NHOA uno dei più avanzati programmi di corporate wellbeing in Europa, il NHOA Élite Program, che fornisce ai 600 collaboratori di 42 nazionalità diverse in 5 continenti ed a un management team composto per il 60% da donne, gli strumenti per integrare armoniosamente benessere professionale e personale.
Carlalberto Guglielminotti ha dichiarato: “Dopo quasi 12 anni, il mio percorso con NHOA giunge al termine come un sogno che si avvera. Lascio un gruppo forte e solido che nel corso degli anni è cresciuto in maniera esponenziale. Uno sviluppo che non sarebbe stato possibile senza le nostre persone e i nostri investitori che hanno creduto in noi in questi anni, e soprattutto senza il nostro azionista di maggioranza, TCC, che negli ultimi tre anni ha messo in campo risorse finanziarie e industriali senza precedenti nella storia di NHOA. Grazie a TCC, NHOA ha compiuto un significativo balzo in avanti, aumentando di dieci volte il volume d’affari e superando i 270 milioni di euro di fatturato lo scorso anno. L’uscita dalla borsa permetterà finalmente a NHOA di poter accedere a tutte le risorse strategiche, industriali e finanziarie di TCC, che porteranno NHOA ancora più in alto nel grande viaggio verso la transizione energetica globale. È questo senso di stabilità e forza che avvera quel sogno iniziato nel 2013, ed allo stesso tempo esaurisce il mio ruolo, permettendomi questa scelta personale di guardare finalmente verso nuovi orizzonti”.